GIORNATA NAZIONALE DEL BRAILE - 26 febbraio 2020 ore 9.00
- Categoria: News e Eventi della scuola
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS (U.I.C.I) è un’associazione fondata nel 1920 a Genova da Aurelio Nicolodi, un ufficiale che perse la vista durante il primo conflitto mondiale. I valori dell’U.I.C.I., un secolo dopo, sono gli stessi che hanno ispirato il suo fondatore, convinto assertore dell’emancipazione e dell’integrazione delle persone con disabilità visiva. Accogliere, ascoltare, sostenere, tutelare, condividere, includere, sono i valori fondativi dell’U.I.C.I. che da 100 anni promuove l’uguaglianza dei diritti con impegno, passione, dedizione, tenacia e autorevolezza, per donare luce alle persone cieche, ipovedenti e con disabilità plurime, in tutta Italia. Centinaia di donne e di uomini animati da puro spirito di volontariato e segnati dalla stessa disabilità lavorano ogni giorno con fervore e competenza per offrire risposte alle persone con disabilità visiva di tutte le età. Cittadini tra i cittadini, persone tra le persone: questo è il traguardo che l'Unione persegue.
Per info: https://www.uiciechi.it/
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IL GRAN BALLO DEGLI INNAMORATI - incontro con l'arte, la bellezza, l'amore
- Categoria: Circolari e comunicazioni
IL GRAN BALLO DEGLI INNAMORATI incontro con l'arte, la bellezza, l'amore
I Danzatori presenteranno la rievocazione storica del "Gran Ballo degli Innamorati" in abiti d'epoca con musiche e coreografie originali dell'Ottocento proposti dal maestro Lucio Martino come il Valzer, Quadriglia, Mazurche e Danze scozzesi.il soprano lirico Leontina Alvano che delizierà i presenti con soavi e dolci brani con la sua melodiosa voce, con arie d'opere, romanze e canzoni napoletane antiche.
15 febbraio 2020 Convitto Nazionale Statale Giordano Bruno Maddaloni - Caserta
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memoria E' futuro
- Categoria: News e Eventi della scuola
TERRA BRUCIATA
La mattina del 1° novembre 1943, a Conca della Campania, un minuscolo borgo della provincia di Caserta, 19 civili vengono trucidati da una pattuglia di militari tedeschi. Graziella Di Gasparro, figlia di uno dei caduti, lotta da anni per tener viva la memoria di quell'eccidio dimenticato.
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